La maiolica di Laterza al Quirinale: i sindaci dei trentasei comuni aderenti all’Associazione italiana Città della Ceramica sono stati ricevuti giovedì mattina dal presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi. Il Comune laertino è stato rappresentato dal sindaco Giuseppe Cristella e dall’assessore alle Politiche sociali (già delegato comunale alle Attività produttive), Nicola Saccomanni. «Una giornata davvero speciale» racconta Giuseppe Cristella: «Un momento istituzionale di grande rilievo, oltre che un’opportunità unica per il nostro Comune: un’occasione che si inserisce nel progetto generale da tempo intrapreso a sostegno di una produzione artigianale di qualità che punti ad essere struttura portante della nostra economia». Laterza ha avuto quindi quindi modo di far conoscere direttamente alla massima autorità nazionale la sua prestigiosa tradizione maiolicara (grande fervore artistico dal ’600 al ’800: collezioni private a parte, pezzi importanti sono oggi conservati in molti musei del mondo): un piatto da parata finemente decorato è stato consegnato dal sindaco Cristella nelle mani del presidente Ciampi. «In segno di amicizia e di riconoscenza» sottolinea il sindaco di Laterza. All’incontro, con il presidente dell’associazione delle «città ceramiche», Stefano Collina, erano presenti anche rappresentanti della Confartigianato e della Cna. Sono stati anni intensi, gli ultimi, in direzione del rilancio, anche in termini produttivi, della ceramica locale. Un’operazione che, innervata cinque anni fa dall’istituzione di una sezione coordinata dell’Istituto d’Arte di Grottaglie ("sfornati» da due anni primi maestri d’arte, sono in arrivo i diplomi) e sostenuta dal «Premio Maiolica di Laterza » istituito dal ceramologo laertino Antonio Dell’Aquila, e riservato agli allievi della sezione staccata del «Calò» grottagliese, ha poi trovato continuità e spinta in due attestazioni di rilievo, inseguite dall’Amministrazione comunale: il riconoscimento del marchio «Cat» (Ceramiche artistiche tradizionali), e l’ingresso nel circuito delle Città della Ceramica, deciso il 18 giugno scorso, a Montelupo Fiorentino, dall’assemblea nazionale dell’Aicc. Adesso Laterza, con Grottaglie, città con cui divide, in virtuosa integrazione, il prestigio della ceramica di Puglia, è presente in «Terre magiche», opuscolo del Ministero delle Attività produttive. Si tratta, spiega l’assessore Saccomanni, di «una preziosa guida tascabile sulla via della ceramica, tra i sapori, i profumi, i colori e le tradizioni dei Comuni associati": un «lancio di prim’ordine che, suggellato dall’incontro con il presidente Ciampi dell’altro giorno, però adesso supportato da una maggiore consapevolezza dell’inestimabile patrimonio-risorsa rappresentato da un «filone» così ricco di storia, tradizione e vocazione. Maestranze, istituzioni e operatori del settore sono insomma chiamati ad interagire in modi e forme sempre più programmati, mirati. Con progetti di promozione congiunti, politiche adeguate e intese lungimiranti: come l’accordo sottoscritto in questi giorni dall’Aicc e dall’Associazione francese delle Città della Ceramica.