Un capitolo si chiude e un altro se ne apre per l’Assessorato alle Politiche sociali. Archiviata positivamente l’estate, si comincia a lavorare per la realizzazione del Piano di Zona socio sanitario. La Regione, infatti, ha approvato la seconda parte del Piano per l’Ambito Territoriale 1, che comprende i comuni di Ginosa (capofila), Laterza, Castellaneta e Palagianello: 870.013,66 euro le risorse disponibili, di cui 62.928,84 euro a favore delle politiche familiari e a sostegno della natalità. "E’ un risultato che gratifica innanzitutto il lavoro svolto dall’Ufficio di Piano - ha detto l’assessore al ramo, Nicola Saccomanni -. Il percorso non è stato affatto semplice. Ci sono stati confronti anche serrati con le parti sociali ma molto produttivi grazie all’acquisizione di esperienze diverse. Il risultato finale è stato però quello di garantire ai cittadini standard dignitosi per i servizi". Due le cooperative sociali di Laterza, Adam e Mosaico, che sono riuscite ad aggiudicarsi gli appalti per i servizi di gestione dei Centri diurni e dei servizi di ludoteca. "Bisogna attivarsi ora per l’assistenza Domiciliare in tutte le sue forme - dice Saccomanni - che rappresenta il primo livello di priorità previsto dal Piano Regionale delle Politiche Sociali. In tal modo si raggiungerebbero due obiettivi: riduzione degli sprechi e creazione di nuove e più qualificate figure professionali". E a proposito di anziani e fasce deboli, l’estate 2007 è stata piena di iniziative riservate a loro, secondo una linea programmatica dell’avvocato Saccomanni, assessore al ramo da due anni: "Sin dal mio insediamento - ha, infatti, ricordato - ho instaurato una politica volta a delineare un sistema coerente e coeso di interventi destinati a favorire l’inclusione sociale delle fasce deboli che elevasse nel tempo gli standard quantitativi e qualitativi dei servizi, spesso intervenendo con fondi di bilancio comunale". Sulla stessa linea il sindaco Cristella: "Continueremo nelle iniziative a favore delle fasce deboli, - ha dichiarato - creando occasioni di confronto e svago e cercando di migliorare sempre i servizi alla persona e alla famiglia". Come è accaduto nei mesi estivi appena trascorsi, grazie ad alcuni progetti finanziati con fondi comunali. Giornate all’aria aperta al mare, in pineta e in pizzeria sono state organizzate per i diversamente abili. Mentre un ampio ventaglio di opportunità sono state riservate agli anziani: tre soggiorni per le cure termali a Chianciano e a Fiuggi Fonte, un soggiorno marino diurno a Castellaneta Marina, poi attività motoria e di ossigenazione nella pineta comunale, con serata conclusiva a base di salsicciotti e balli di gruppo, nonché le gite già svolte ad Ischia e in motonave a Taranto, e le altre due in programma a San Giovanni Rotondo e ad Otranto. Vitale per la buona riuscita della programmazione, la collaborazione delle associazioni di volontariato, "Centro di aiuto alla vita" e "S.E.R." che hanno presentato i progetti, e delle volontarie dello sportello Iat di Informazione e accoglienza turistica. Un lavoro in sinergia, insomma, che ha dato i suoi frutti. A prova di "nonno".