In seguito alle nevicate e al gelo di gennaio, la situazione
dell’agricoltura e zootecnica è sicuramente in uno stato di
grandissima difficoltà. Il calo dei prezzi all’origine e l’aumento dei
costi produttivi hanno oramai messo in ginocchio entrambi icomparti che, occorre ricordare, sono elementi vitali e portanti dell’intera economia laertina, nonché dell'intero arco jonico tarantino. Le
imprese agricole e zootecniche di Laterza, ogni giorno di più,perdono
competitività sui mercati nazionali ed internazionali. Il crollo dei
prezzi praticati è l’elemento di maggiore preoccupazione per gli
imprenditori agricoli. Vi sono prodotti,come il latte e il
grano duro, che hanno subito una forte flessione negativa. A tutto
questo si aggiungono una serie di eventi atmosferici che,nel mese di
gennaio scorso, hanno arrecato danni gravissimi alle produzioni ed alle
strutture agricole per diversi milioni di Euro.
Alcune aziende
agro-zootecniche, a breve, potrebbero addirittura essere costrette ad
abbandonare l’attività produttiva, dando, difatto, non solo
un durissimo colpo ad ogni possibile prospettiva di sviluppo
socio-economico dell’intera area jonica tarantina, ma creando un nuovo bacino di disoccupazione settoriale, che vedrà molti lavoratori ritrovarsi senza alcuna forma di sostentamento.
I
processi di allargamento dei mercati non sono stati governati dai done e
politiche, sia regionali che nazionali, di accompagnamentoe
di supporto, indispensabili per aiutare le aziende meridionali ad
affrontare le nuove sfide del mercato globale, tendendo conto anche
della peculiarità territoriale che, ovviamente, incide in maniera
rilevante sui costi di spedizione e di trasporto. Ormai, lo stato di
crisi si sta allargando in maniera esponenziale toccando tutti i
principali comparti della filiera agro-zootecnica: ortofrutticolo,
vivaistico, viticolo, cerealicolo, olivicolo, agrumicolo e
zootecnico. Per questa ragione, e per tante altre, ho proposto al
Consiglio Comunale di Laterza di esonerare per un anno il pagamento
della Tassa sui Rifiuti (TARI) quelle aziende danneggiate dalla neve e
dal gelo del periodo dell'epifania scorsa. L'iniziativa lascerebbe nelle
tasche dei beneficiari circa 250 euro, ed inciderebbe sul bilancio
comunale per circa 24.000 euro, cifra irrisoria considerato l'intero
bilancio. Mi auguro, dunque, che l'intero consiglio comunale di Laterza
non perda questa occasione, poiché tutti dobbiamo dar sostegno
alla zootecnia, ognuno per quello che può, impedendo il rischio che
altri soggetti abbandonino questo importante settore economico della
nostra comunità.
Laterza, lì 24 Febbraio 2017
Cordialmente,
con viva preghiera di pubblicazione,
l’Addetto Stampa.