Un successo di partecipazione ed entusiasmo, venerdì 26 Agosto, a
Laterza in occasione della splendida iniziativa organizzata da AIDE
(Associazione Indipendente Donne Europee) in collaborazione con
l’azienda ‘Matera Arredamenti’ e l’associazione culturale ‘La Gravina’:
una caccia al tesoro tra squadre, alla scoperta dei posti più
suggestivi, conosciuti e non, della cittadina laertina.La competizione è
partita dalla piazzetta Vico Balbo, alle ore 18, per proseguire lungo
un percorso a tappe, tra indizi, indovinelli e diverse prove da
superare, con annesse curiosità e aneddoti dei ‘tesori’ nascosti e
ritrovati.Un itinerario che ha condotto i partecipanti nei meandri di
Laterza: dalla loggetta seicentesca, dove bisognava osservare e
riprodurre una piastrella antica, alla fontana storica con prova di
lavaggio panni, dalla chiesa di S.Giuliano ove si accoglievano e
curavano pellegrini, passando dallo speziale in via Mesola e in via
ruota Proietti in cui bisognava risolvere un enigma sulla provenienza.
Tutte le prove sono state associate al luogo e al posto, col fine di
riconoscerne la storia e le particolarità.Le ultime quattro tappe del
tragitto prevedevano il passaggio in via Chiesa, in Piazza San Carlo,
presidio del Museo della Civiltà, presente nell’iniziativa “Affacciati
alla finestra Laterza mia”; arrivando alla grondaia con osso (composta,
naturalmente, da ossa, ferro e terracotta); per finire a Palazzo Gallo e
alla primordiale entrata del Palazzo Marchesale con prova annessa di
ricomposizione dello storico stemma.Dieci sono stati i gruppi (tra cui
uno di Parma, Roma e persino Monaco di Baviera),che si sono sfidati e
dati battaglia per aggiudicarsi almeno uno dei tre premi messi in
palio.Premi,
anch’essi, dedicati alle eccellenze che Laterza propone: una visita
guidata presso il MuMa (MUseo della MAiolica) a cura di visitlaterza.com
- IAT Laterza;un’escursione guidata presso la Gravina di Laterza a cura
di CEA Parco delle Gravine; infine un cesto di prodotti tipici
gentilmente offerti da Pi2Bio Azienda agricola biologica e dall’Antico
Forno Laerte.Inoltre, un grande plauso va fatto alla Protezione Civile e
alla Polizia Municipale,sempre presenti e vigili durante il percorso.
Info: AIDE Laterza-Ginosa pagina Facebook/evento “Chi cerca scopre Laterza”