- Impossibile diventa Possibile.
- Imprenditore disegna sogni e li concretizza.
- Non è cambiamento senza consapevolezza
Prosegue
con grande successo, a cadenza mensile, il corso di Ricerca e
Formazione a cura dell' imprenditore, Giovanni Matera. Dopo aver
analizzato la figura del Leader, contrapponendola a quella del Capo, il
nuovo tema dell'incontro è stato: Imprenditori sinasce
o si diventa? Al Don Chisciotte Caffé Letterario di Laterza,
l'atmosfera si riscalda mentre presenze già note e facce nuove,
disoccupati e studenti, imprenditori coraggiosi ed aspiranti tali, si
scrutano in silenzio, vicendevolmente, prima che l'autore della
cassetta degli attrezzi torni a sfogliare per noi le pagine del libro,
riproposte su schermo, attraverso un tour a tappe su Power Point.
Dio
ci ha dato due orecchie ma soltanto una bocca proprio per ascoltare il
doppio e parlare la metà; (Epiteto) Con la Politica che si riempie le
ganasce di Cultura e fatue promesse, senza riflettere sull' importanza
che una degna Formazione Imprenditoriale avrebbe sull' esistenza di
ogni cittadino, Giovanni Matera ci invita a riflettere sul nostro
passato, poiché soltanto la Conoscenza di ciò che fummo è in grado di
favorire la costruzione di noi stessi. Laterza siede su pietre che la
Storia ha scavato, spuntato, affilato, arrotondato,indipendentemente dal
fascio politico che l' ha colorata negli anni. E ci racconta di quei
padri e di quei nonni che la sua terra hanno zappato, versando sangue,
sudore e lacrime per garantire un futuro più dignitoso ai figli di
domani. E parla ancora, Laterza.
Ogni vicolo
incassato tra le mura del Paese Vecchio, ogni strada affacciata su vie
gremite di negozi, è un libro aperto sulla realtà di chi ha vissuto il
vero tracollo economico, la povertà, la Depressione, quando procurarsi
un tozzo di pane era considerato un lusso per pochi e la gente camminava
per strada con le scarpe consumate, giacche e calzoni rattoppati ma
sempre a testa alta. Fino a qualche anno fa abbiamo guardato Laterza dal
basso, come fratelli e figli costretti in un borgo che non offriva
spazi, garanzie, opportunità. Oggi, a dispetto della nuova ondata di
crisi che sta braccando l'Italia e con rinnovato senso critico,
possiamo affermare che Laterza è un paese rimesso a nuovo, in costante
apertura. Questo grazie all' impegno di coloro che hanno creduto nelle
sue potenzialità, nella sua ricchezza territoriale e soprattutto in
quegli stessi figli che dai padri hanno ereditato la forza e la
dedizione,
credendo innanzitutto in se stessi. Molti dicono Qui è il nulla, il Paese muore ;mancano le iniziative.
Proviamo
a mettere il naso fuori dai luoghi comuni e a domandarci seriamente “A
cosa serve lamentarsi se l’unica cosa che riusciamo a fare è quella di
aspettare che Madame Opportunità ci chiami al cellulare?” Le iniziative
ci sono. E sono il frutto di un impegno meticoloso, di un' aggregazione
carismatica che ai cittadini, soprattutto ai giovani, chiede soltanto
predisposizione all'ascolto, innovazione, senso etico, al fine di
ridestare il condottiero che sonnecchia in ognuno di noi e far
prosperare le Aziende. Maggiori saranno gli imprenditori in grado
sfidare e osare, di reinventarsi dal vecchio, molteplici saranno le
richieste di lavoro. “L’imprenditore vede sempre il lato positivo della
realtà ove opera, dipinge il mondo con i colori della volontà e della
costruttività, e mai con quelli della rassegnazione. “ Giovanni Matera
sostiene che il vero Imprenditore non è un folle bensì colui che non
cede ai manrovesci del destino. Sa essere positivo, segue i
collaboratori da vicino, li sprona a dare il meglio, senza disorientarli
o terrorizzarli, diventa per loro un ombrello, una sorta assistenza
continua. Come in una partita a scacchi, all'interno di un “Locus of
Control” (Luogo di controllo), egli è soprattutto un giocatore di quinta
e sesta mossa, in grado di cogliere le opportunità e prendere decisioni
strategiche in situazioni avverse, affidandosi a “compagni di viaggio”-
anch’essi portatori di sogni e futuri condottieri - validi propulsori
di energia creativa.
Ad ogni azione corrisponde una
reazione uguale e contraria. E’ il terzo principio della dinamica,
secondo Isaac Newton, adattabile sia in guerra che nel quotidiano. E
quando le Aziende crescono, per diretta conseguenza...anche il Paese
raccoglie i frutti dell'abbondanza, screma la disoccupazione. Il
pubblico, proveniente da paesi vicini e non, è intervenuto alle
provocazioni di Matera, portando sul campo dubbi, certezze, la
testimonianza diretta sia del proprio fallimento che della propria
rinascita lavorativa, entrando così in empatia con l' ambiente e gli
altri partecipanti. Siamo tessere di un grande puzzle. Abbiamo una
Missione. Quella di mettere la nostra tessera nel giusto incastro e
comporre quell'immenso mosaico che è la Vita, il futuro, un
mondo migliore.
Insieme si può. D’altronde, la
Formazione punta a questo. E’ il nostro faro Guida, la cui luce utile
ruota a 360 gradi sull'oceano, scrostando dalle tenebre quei talenti,
quelle ambizioni personali che, private della conoscenza, finirebbero
con lo svilire il sogno, trasformandoci in tante navi incagliate a riva,
sotto un cielo perennemente monocolore.