La città di Laterza in rete

La famiglia come prima cellula base della società e prima comunità chiamata ad annunciare il Vangelo. È partito da questa sintesi stilata nel Familiaris Consortio, esortazione apostolica di Giovanni Paolo II il convegno “Nuove Famiglie a Laterza: problemi e risorse”, nell’ambito della visita pastorale che Sua Eminenza Monsignor Pietro Maria Fragnelli sta compiendo nella cittadina devota a Maria. L'incontro di giovedì scorso si è proprio tenuto nel Santuario della patrona di Laterza. Testimonianze toccanti di coppie che hanno sperimentato la preziosa esperienza di essere famiglia facendo anche un cammino di fede; il progetto a sostegno delle famiglie dell’Anspi; l’intervento di Maria Vittoria Colapietro del Forum delle Famiglie di Taranto che ha presentato l’iniziativa della raccolta firme per un fisco “a misura di famiglia”; l’incoraggiamento di don Mario Sivieri, vescovo della diocesi brasiliana di Prioprià e le conclusioni, le considerazioni, gli spunti su cui riflettere e a cui tendere di monsignor Fragnelli: il tutto ha avuto un unico filo conduttore rappresentato dalla famiglia. «L'invito a diventare quello che già è in se la famiglia come ci ricorda il Santo Padre Giovanni Paolo II nella sua esortazione è il punto focale dal quale partire - ha spiegato Monsignor Fragnelli - abbiamo visto nelle esperienze che si sono succedute in questo nostro confronto come l’esperienza di coppia, di famiglia, partendo dall’innamoramento all’amore si estende per includere e ospitare il senso della fede, del cammino cristiano e dei valori fondamentali come il rispetto della vita, il diritto-dovere all’educazione, alla solidarietà». Intense le esperienze di Patrizia Perrone, che ha parlato di come la fede abbia scosso e dato forza alla sua famiglia e alla sua dimensione di donna e mamma; di Emanuele Matera e la moglie Ilaria Ripa, un vero e proprio avvicinarsi alla parrocchia man mano che anche il loro amore cresceva; di Rita Russi, che ha riassunto il progetto a sostegno delle famiglie dell’Anspi, composto di 14 incontri e che ha coinvolto i bambini dai 7 agli 11 anni. Sono 28 le famiglie del Programma Sostegno Famiglie, progetto sperimentale a livello nazionale, attivato a Laterza dall’Anspi Santa Croce, un progetto teso alla ri-educazione in primis dei genitori che si sono messi in discussione riscoprendo il loro compito di educatori ma anche di formatori dei loro figli e in quanto tali chiamati a dialogare, a comunicare nel modo giusto. Importante anche la testimonianza di Pierpaolo Lamola, della Onlus “Orizzonti Nuovi” che ha spiegato come la famiglia non sia solo quella biologica ma anche quella “umana e solidale” che si apre al dare amore e cura a chi è solo. Il vescovo ha sapientemente unito questi interventi, ricucendone sfumature e sensazioni, ribadendo quanto la famiglia è chiamata a compiti importantissimi e non delegabili: «il principio fondamentale di essere uniti nella propria famiglia ma anche tra le altre, in una rete impegnata nella pastorale familiare è quello a cui tutti siamo chiamati e a cui dobbiamo tendere».



» Fonte: La Gazzetta del Mezzogiorno
» Autore: Antonella De Biasi
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